MICHELE BANDINI
Michele Bandini laureato in Filosofia, inizia la sua carriera nel 1999, da allora ha lavorato come professionista in progetti teatrali in tutta Italia e in Europa. Formatosi con grandi maestri della scena contemporanea teatrale italiana e europea ha frequentato la scuola di teatro “Epidemie: Percorso per la crescita professionale dell’attore”, corso formativo professionale organizzato dall’Emilia Romagna Teatro (ERT) a Cesena. Ha studiato con grandi studiosi come Goffredo Fofi, Gerardo Guccini, Piergiorgio Giacché, Claudio Meldolesi, ecc., e poi con la grande attrice Ermanna Montanari (Ravenna), con l’esperto di vocalità Bruno de Franceschi (Cortona), l’analisi del testo e l’improvvisazione con il regista russo Anton Milenin (Mosca), dizione e ortoepia con Fiorenza Menni (Bologna), canto e uso della voce “Metodo Funzionale” con la cantante e studiosa Maria Silvia Roveri (Belluno). Come formatore organizza, ogni anno, laboratori e workshop per professionisti e non, in diverse città italiane e internazionali, ed è guida del progetto “Non-Scuola” del Teatro delle Albe (Ravenna) dal 2002, dal 2014 è formatore e regista del progetto Non Scuola anche a Santarcangelo di Romagna, in collaborazione con il Festival Internazionale di Santarcangelo dei Teatri. È formatore e regista del progetto “Salti Immortali” realizzato in collaborazione con la fondazione “L’albero della Vita” e il “Circo Corsaro” a Scampia, Napoli. Come attore è stato diretto dai importanti registi italiani e stranieri tra cui Marco Martinelli (Ravenna), Gigi dall’Aglio (Parma), Butch Morris (NewYork, Usa), Ninni Bruschetta (Roma-Messina), Maurizio Lupinelli (Ravenna- Castiglioncello), Daniele Salvo (Roma), è il co-fondatore della compagnia ZoeTeatro e della compagnia Michele Bandini Teatro. Nel proprio percorso artistico e di produzione ha incontrato e frequentato per collaborazioni, artisti come Daria Deflorian e Claudio Morganti.
E’ co-curatore di ZoeTeatro dal 2002.
È co-curatore dello Spazio Zut e della Rassegna di Teatro Contemporaneo Re:Act dal 2014.
È co-curatore del Festival Umbria Factory Festival
È co-curatore di CURA Centro Umbro residenze Artistiche
È autore di testi teatrali, attore e regista di propri spettacoli realizzati con il sostegno del Teatro Stabile dell’Umbria, Santarcangelo dei Teatri e di Armunia, che hanno debuttato nei festival più importanti d’Italia (Rifugio 2024, Cani 2021, B-Sogno 2013, Concerto In Se Minore 2011, The Infant 2009, Malacorte 2008, Metallo 2006, Quartetto d’Ombre 2005, Vi e Ve 2004). Ha realizzato diverse installazioni sonore e perfomance nell’ambito della ricerca del rapporto tra suono e scena tra cui i progetti LANDSCAPE# (diviso in 5 episodi) e CLOE (realizzato a Ginevra per il Festival Carrefours 2015)LA QUARANTENA DEL SIGNOR ZUT (radiodramma). Durante la propria carriera ha lavorato come regista, autore e attore in numerosi teatri e festival tra i più importanti d’Italia e d’Europa (Biennale di Venezia, Armunia Festival di Castiglioncello, Teatro India Roma, Teatro Valle di Roma, Santarcangelo dei Teatri, Inteatro Festival di Polverigi, Festival di Benevento, Mittlefest di Cividale, Festival di Volterra, Festival Da Vicino Nessuno è Normale del Paolo Pini di Milano, Esterni Festival di Terni, Vie Festival di Modena, Ravenna Festival di Ravenna, e poi Napoli, Bologna, Torino, Catania, Crotone, Lille in Francia, Grenoble in Francia, Aix En Provence in Francia, ecc.). Ha partecipato come attore a diversi radiodrammi realizzati da Rai Radio2 e dalla Radio Svizzera di Lingua Italiana (RTSI) con il regista Sergio Ferrentino. Ha curato come regista diversi progetti radiofonici per la nascita di radioweb per giovani. Da diversi anni cura la regia del progetto di circo sociale “Salti Immortali” a Scampia (Napoli) in collaborazione con il Circo Corsaro e la fondazione milanese L’albero della Vita. Dal 2015 è il referente italiano della rete internazionale di teatri chiamata Geco per conto di Associazione Zoe e Spazio Zut. Nel 2015 ha curato in Spagna la regia di un progetto di circo sociale internazionale con più di 40 partecipanti tra giovani artisti e formatori provenienti da tutta Europa. Regista e guida di laboratori di storytelling e documentari video. È inoltre videomaker che si occupa di progetti di documentazione e realizzazione di progetti inerenti a cinema e video making.
Riconoscimenti:
È stato segnalato sulla rivista annuale il Patalogo, come miglior attore giovane di teatro per il Premio UBU (massimo riconoscimento italiano per gli artisti di teatro) per due anni consecutivi nel 2004 e nel 2005; vincitore con la compagnia ZoeTeatro del bando Teatri Del Tempo Presente 2008 indetto dall’Eti con il progetto Malacorte; finalista del bando Created In Umbria 2011 con il progetto B-Sogno; Assegnazione di una benemerenza all’interno del premio Arcangelo d’oro, conferito dal Comune di Santarcangelo di Romagna per il progetto Non-Scuola realizzato dal Festival Internazionale di Teatro di Santarcangelo, Teatro delle Albe di Ravenna e Associazione Zoe di Foligno, condotto da Michele Bandini; vincitore con associazione Zoe come capofila del bando regionale e ministeriale per Le residenze artistiche in Umbria con il progetto Foligno In Contemporanea. È stato nominato dal collettivo Altre velocità come per i premio Rete Critica 2020 con il radiodramma LA QUARANTENA DEL SIGNOR ZUT.
MALCOLM ANGELUCCI
È uno scrittore, librettista, poeta docente di letteratura italiana presso la University of Melbourne, tornato in Italia nel 2022 dopo vent’anni di vita e carriera in Australia. Si occupa di letteratura ed estetica del primo Novecento, di teatro del secondo Novecento (Carmelo Bene, Dario Fo e Franca Rame), e di Voice Studies, ambiti nei quali ha pubblicato regolarmente su riviste internazionali, in particolare nel mondo anglofono. Si vedano a titolo di esempio il volume Words Against Words: On the Rhetoric of Carlo Michelstaedter, (Leicester, Troubador, 2011) e il progetto interdisciplinare ed ebook Voice/Presence/Absence: Interdisciplinary Studies on Voice in the Arts and Humanities (UTS e.Press 2014). Nel 2013 è stato tra i fondatori del collettivo interdisciplinare di artisti Illimine, attraverso cui ha sviluppato la sua pratica artistica nell’ambito della poesia espansa e performance writing, con lavori in contesti australiani ed internazionali, tra cui Spazio Taverna a Roma (2022; 2023), MACRO di Roma (2019), Immigration Museum e International Writers Festival di Melbourne (2018), Performance Arcade Festival di Wellington, NZ (2017), ed una personale a Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi (2015). È autore di poesie (Brennerei, Le loup des steppes, Parigi, 2017), traduttore e scrittore su commissione, e librettista per la compagnia statale Victorian Opera. Per l’opera Galileo, su suo libretto e musiche di Richard Mills (con prima a Melbourne nel dicembre 2023) gli è stato assegnato il premio nazionale Green Room Awards come migliore nuova opera.
SERENA TONI
Laureata in Lettere Moderne ad indirizzo storico medievale, in Conservazione dei Beni Culturali e in Psicologia Clinica, unisce da sempre l’interesse per l’educazione, la cultura e le arti espressive.
Ha lavorato presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC), approfondendo le tematiche legate alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale.
In ambito accademico e formativo ha svolto attività di tutoraggio in corsi universitari e in progetti finanziati dalla Comunità Europea, dedicati alla crescita personale e professionale di giovani e adulti.
Attualmente insegna Lettere nella scuola secondaria e, essendo iscritta all’albo degli psicologi, prosegue l’attività di psicologa nell’ambito della formazione professionale, con particolare attenzione agli aspetti psicopedagogici e relazionali.
Durante la formazione in Beni Culturali ha svolto uno stage a Washington D.C., esperienza che le ha permesso di ampliare la prospettiva internazionale e di acquisire una buona padronanza della lingua inglese.
Anni fa, ha fondato e gestito insieme a due soci un’associazione dedicata a laboratori creativi per bambini, esperienza che ha consolidato la sua convinzione nel valore educativo e trasformativo dell’arte. Appassionata di danza e teatro fin dall’infanzia — discipline che continua a coltivare come spettatrice attenta — integra spesso linguaggi artistici nella sua attività formativa e terapeutica.
Ha conseguito la qualifica di Mediatore Familiare, integrando nella pratica clinica e formativa competenze di ascolto, mediazione e comunicazione efficace.
È diplomata al Corso di Phototherapy Techniques e riconosciuta come Formatore in Medicina Narrativa, ambiti nei quali utilizza l’arte e la narrazione come strumenti di crescita personale e professionale. Crede profondamente nel potere dell’espressione artistica come via per comprendere, educare e prendersi cura delle persone.
MAJELLA THOMAS
Artista, performer e curatrice australiana con doppia cittadinanza, formata alla The University of Melbourne in letteratura contemporanea, estetica, antropologia culturale e criminologia. Majella è l’ideatrice e fondatrice del collettivo Illimine (2013), di cui ha curato e cura la direzione artistica e l’apparato concettuale, partecipando a tutti i suoi progetti, installazioni e performance. Illimine (www.illimine.org) ricerca i temi della poesia espansa e del performance writing, ed opera principalmente in Italia ed in Australia in contesti pubblici e museali. Progetti di Illimine sono stati commissionati da Spazio Taverna a Roma (2022; 2023), MACRO Roma (2019), Immigration Museum e International Writers Festival di Melbourne (2018), Performance Arcade Festival di Wellington, NZ (2017), con una prima mostra personale a Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi (2015). Majella ha coordinato i lavori della conferenza internazionale organizzata alla University of Technology Sydney che ha portato alla pubblicazione dell’e.book di documentazione Voice/Presence/Absence, https://books.apple.com/no/book/voice-presence-absence/id942343612
MAËL VEISSE
Nato a Metz (Francia) nel 1983, studia belle arti presso l’”école des beaux arts de Nancy” come uditore libero e architettura presso l’”école d’architecture de Nancy” e la “facoltà di architettura di Ferrara”. Si laurea in architettura nel 2008 con una tesi sul rapporto tra la casa e l’albergo. Dopo la laurea, sceglie di non inserirsi in un contesto professionale già dato ma di iniziare a lavorare a partire dalla possibilità di formulare alcune domande e di rimettere in gioco i preconcetti dell’abitare. La sua ricerca è guidata dall’attitudine allo stupore come strumento di conoscenza della realtà e dall’invito all’abitare, a confrontare privato e pubblico negli spazi e nei modi di viverli, da soli e con gli altri. Lavora come architetto-artigiano sia per privati negli spazi delle loro quotidianità che nei progetti pubblici. Disegna e costruisce forme e oggetti per sperimentare l’abitare, dal mobile alla casa. Nel 2009 incontra Emanuele De Donno e l’associazione Viaindustriae, si costruisce studio e casa in un capannone industriale della sede dell’associazione a Foligno. Collabora con Viaindustriae fino al 2017 in progetti legati alla permeabilità tra spazio privato e spazio pubblico, in particolare per manufatto in situ 3, 4, 5 , 6 (costruzione del luogo del workshop che diventa casa individuale), Fare famiglia 2009 (costruzione e abitazione di una casa in una piazza pubblica), costruzione e abitazione della propria casa nella sede dell’associazione, Festarch festival di architettura Perugia 2011 (costruzione e abitazione di un padiglione-casa in un giardino pubblico). Nel 2014 lavora per Santarcangelo festival internazionale del teatro in piazza con il progetto Disordini ordinati dove incontra la compagnia DOM. Nasce una collaborazione che lavora tra teatro e architettura. Frequenta e lavora assiduamente in Umbria da 15 anni. Come artista e co-curatore è parte del collettivo di artisti, progettisti e ricercatori, Corale, dal 2017, gruppo che si occupa, attraverso la produzione, la programmazione culturale, la curatela di progetti di comunità di rigenerazione del tessuto sociale e civile delle comunità montane della Valnerina umbra colpite dal sisma del 2016.
COLLABORANO REGOLARMENTE CON NOI
GIOVANNI GUIDI
Giovanni Guidi, nato nel 1985, è un acclamato pianista italiano, celebrato per il suo eccezionale talento e per I suoi contributi al mondo del jazz, oltre che per le numerose collaborazioni con i migliori musicisti della scena elettronica, come Ricardo Villalobos, DJ Ralf e Matthew Herbert, con cui ha registrato l’album live “For Mario” (2020). Guidi ha ottenuto significativi riconoscimenti fin dagli inizi della sua carriera, vincendo il prestigioso premio Top Jazz come Miglior Nuovo Talento nel 2007 e ricevendo elogi per il suo album “Ida Lupino”, nominato Miglior Disco Italiano del 2016. Nel giugno 2016, Guidi ha pubblicato l’album “Rebel Band” all’interno della serie dell’Editoriale L’Espresso dedicata ai più importanti musicisti jazz italiani. Le sue esibizioni hanno calcato palchi in tutta Italia, Europa e nel mondo, sia come artista solista che insieme a musicisti di fama internazionale come Enrico Rava, Tomasz Stanko e Joe Lovano. Il tour con il Joe Lovano Quintet si è concluso con l’album live “Roma”, pubblicato dalla leggendaria etichetta ECM, un’istituzione nel jazz e nella musica contemporanea. La sua impressionante carriera include performance in alcuni dei più prestigiosi festival internazionali di jazz, tra cui Umbria Jazz, Zurich Nu Jazz, Stavanger Mai Jazz, Jazzaldia, North Sea Jazz Festival, Molde Jazz e il Berlin Jazz Festival, oltre a presenze costanti in importanti teatri e club riconosciuti a livello mondiale. Il suo album di debutto, “Tomorrow Never Knows”, è stato pubblicato nell’agosto 2006 dall’etichetta giapponese VENUS, ricevendo una recensione a cinque stelle da Swing Journal. Nel 2013, Guidi ha firmato con ECM Records, segnando il suo debutto con l’etichetta tedesca in un trio con Thomas Morgan e João Lobo nell’album “City of Broken Dreams”. Sotto ECM, ha continuato a pubblicare come leader album acclamati dalla critica, tra cui “Avec Les Temps” (2019) con Morgan e Lobo, “Ida Lupino” (2016) con Gianluca Petrella, Louis Sclavis e Gerald Cleaver, e “This is the Day” (2015) con Morgan e Lobo.
Nel 2021, Guidi ha reso omaggio al sassofonista argentino Gato Barbieri con l’album “Ojos de Gato”, collaborando con Gianluca Petrella, James Brandon Lewis, Chat Taylor, Brandon Lopez e Francisco Mela. Il suo nuovo album, “A New Day”, pubblicato nel luglio 2024, vede la partecipazione del suo trio e James Brandon Lewis come ospite speciale. Il viaggio di Giovanni Guidi attraverso i regni del jazz continua a catturare il pubblico di tutto il mondo, consolidando il suo posto come uno dei pianisti più innovativi e influenti della sua generazione.
LUCIANO CHESSA
Luciano Chessa è compositore, direttore d’orchestra, artista audiovisivo, performance artist, e storico della musica.
Le composizioni di Chessa includono A Heavenly Act, un’opera commissionata dal San Francisco Museum of Modern Art, con video originale di Kalup Linzy; Piombo, un brano per violoncello a due archetti scritto per Frances-Marie Uitti, e l’opera Cena oltranzista nel castelletto al lago, un’opera che unisce teatro sperimentale e reality tv che ha richiesto al cast oltre 55 ore di digiuno. Chessa è stato commissionato più volte dalla Biennale Performa e nel 2014 ha presentato tre eventi al Solomon R. Guggenheim Museum nell’ambito della mostra Italian Futurism, 1909-1944: Reconstructing the Universe. Il lavoro di Chessa è apparso più di una volta su Artforum, Flash Art, Art in America e Frieze; ed è apparso nel numero italiano di Marie Claire e nel numero di settembre di Vogue Italia.
Chessa è anche uno storico della musica specializzato nel repertorio italiano del XX secolo e americano del XXI secolo. È autore di Luigi Russolo Futurista. Noise, Visual Arts, and the Occult (2012), il primo libro dedicato a Russolo e alla sua “Art of Noise”. Nel 2009, la sua Orchestra of Futurist Noise Intoners (OFNI) è stata salutata dal New York Times come uno dei migliori eventi dell’anno; Chessa in qualità di direttore ha presentato questo progetto–registrando il tutto esaurito–in spazi da concerto che includono il Rockefeller Center di New York, il RedCat di Los Angeles, il New World Center di Miami, il Radial System per Maerzmusik-Berliner Festspiele, l’ArtScience Museum di Singapore e il Teatro Comunale di Lisbona. Con questo progetto ha collaborato con artisti del calibro di Joan La Barbara, Mike Patton, Lee Ranaldo, Ellen Fullman, Blixa Bargeld, Pauline Oliveros.
Chessa è stato intervistato due volte dalla British Broadcast Corporation, ed è stato oggetto di due brevi documentari: uno prodotto da RAI World (2014), e l’altro dalla TV di Stato vietnamita VTV1 in occasione del suo primo viaggio in Viet Nam (2015 ). Le partiture di Chessa sono state pubblicate da Rai Trade, Carrara e Neue Musik Verlag, e registrazioni della sua musica sono disponibili su Sub Rosa, Stradivarius, ecc.
Il suo disco, “Canti felice”, pubblicato dall’etichetta parigina Skank Bloc Records, è stato il disco del mese di agosto 2018 per una delle principali riviste musicali italiane, Rumore. Due sue composizioni occupano poi un posto di rilievo all’interno dell’antologia “Compositori Sardi Contemporanei”, pubblicata dal pianista Claudio Sanna nell’ottobre 2022 per l’etichetta svizzera Hat Hut.
Nell’inverno 2018, mentre era in residenza alla Steel House di Rockland, Maine, per sviluppare l’installazione audiovisiva #00FF00 #FF00FF, ha preparato per Schirmer l’edizione diplomatica della Sinfonia n. II di Julius Eastman, la cui prima mondiale Chessa ha diretto alla Alice Tully Hall del Lincoln Center di New York. Il New York Times ha descritto l’interpretazione di Chessa come un’opera che “irradia una grandiosità cosmica”. La sua edizione di questo pezzo è stata eseguita sia dalla Filarmonica di New York che dalla Cleveland Orchestra 2022: nella sua recensione del NYTimes Zachary Woolfe ha affermato che questa edizione “dovrebbe diventare un punto fermo” del repertorio orchestrale contemporaneo. Il suo capitolo su “Gay Guerrilla” di Julius Eastman chiude il libro con lo stesso titolo, il primo mai dedicato alla musica di Eastman.
LA STORIA DI ZOE APS
L’Associazione Zoe nasce nel Gennaio 2002 con l’intento di proporre, organizzare, promuovere e realizzare eventi culturali legati in particolare al teatro, ma non solo, occupandosi anche di Videomaking e Radio. E’ composta da soci di età compresa tra i 40 e i 53 anni e persegue finalità di ordine sociale e culturale, proponendo la pratica, la diffusione e la promozione della cultura e dell’arte teatrale, cinematografica e radiofonica. Zoe svolge fin dalla sua nascita un’intensa attività di formazione teatrale per i giovani, con i giovani, ma non solo, grazie al sostegno del Comune di Foligno, della Provincia di Perugia e della Regione dell’Umbria, di Ravenna Teatro e di Santarcangelo dei Teatri di Santarcangelo di Romagna. Dall’Associazione Zoe è nata la Compagnia Zoe-Teatro che in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria ha prodotto e distribuito spettacoli teatrali a livello nazionale, e le compagnie professionistiche Michele Bandini Teatro, Theater Im Forst. Da sempre l’associazione promuove l’interesse per la cultura contemporanea teatrale e non solo organizzando festival, rassegne, residenza artistiche, produzioni, eventi, progetti formativi di grande valore in tutto il territorio nazionale.
Progetti di Formazione
Laboratori Teatrali di Zoe Revolution dal 2025
Progetti di laboratorio realizzati tra Foligno Trevi e Terni eredità di Zoe Garage ma evoluzione degli stessi progetti.
Quaderni selvatici Luglio 2025
Progetto di laboratorio realizzato in veneto per il festival La Giusta Distanza dentro alla programmazione della Fabbrica del Mondo di Marco Paolini
Seminario Intelfade
Laboratorio con professionisti e non professionisti realizzato presso Nismozza (Ventasso) in collaborazione con Associazione Intelfade. Agosto 2023.
Laboratorio Teatrale di ZoeGarage dal 2002 al 2025
È il progetto più longevo dell’associazione Zoe iniziato a partire dalla nascita dell’associazione. I laboratori teatrali con giovani dai 14 ai 35 anni sono da sempre aperti a tutti i giovani della città ed ha coinvolto negli anni le più importanti associazioni del territorio che si occupano di cultura e sociale, coinvolgendo e integrando ragazzi con problemi (disabilità, dipendenze, disagio mentale) a ragazzi della città e giovani immigrati. Partner coinvolti negli anni: Comune di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Regione dell’Umbria, Libera Foligno, Human Case, Casa dei Popoli, Officina della Memoria, Share, Informagiovani Il Tamburo, Scuola di Musica di Foligno, Young Jazz, Grass, Via Indutriae, Gecite (Spazio Zut), Comunità La Tenda.
Laboratorio Teatrale di Zoe Garage per tutte le età (a partire dal 2014 al 2024)
Il progetto di formazione teatrale Zoe Garage a partire dal 2014 si è ampliato aprendo le porte a partecipanti di tutte le fasce di età. Ogni anno a partire dal 2014 sono stati attivati: 2 laboratori per bambini di età compresa tra i 5 e 12 anni denominati Zoe Garage Bimbi; e un laboratorio Senior dai 45 anni in poi denominato Zoe Garage Senior. Questi nuovi percorsi formativi vanno ad aggiungersi ai progetti Zoe Garage Giovani e Zoe Garage Adulti completando l’offerta di laboratori per tutte le fasce di età aperti a tutti i cittadini della città di Foligno e delle zone limitrofe.
Laboratorio Teatrale di Zoe Garage Scuola (a partire dal 2014)
Il progetto di formazione teatrale Zoe Garage a partire dal 2014 si è ampliato attivando delle collaborazioni con istituti scolastici della città di Foligno, in particolare l’Istituto Orfini e l’Istituto Tecnico Tecnologico, Liceo Frezzi aprendo le porte a partecipanti studenti di età compresa tra i 14 e i 18 frequentanti gli istituti scolastici citati. Questi nuovi percorsi formativi vanno ad aggiungersi ai progetti Zoe Garage, Bimbi, Giovani, Adulti e Senior completando l’offerta di laboratori con un progetto condiviso che vede associazione Zoe e Scuole lavorare insieme per incrementare la proposta formativa legata all’arte teatrale.
Progetto Non scuola/Ravenna dal 2004
Uno dei più importanti progetti di pedagogia teatrale con adolescenti famoso a livello internazionale e riconosciuto da importanti premi nazionali e internazionali. L’associazione Zoe ha curato diversi laboratori per la città di Ravenna in numerosi istituti superiori, università e scuole medie. Il progetto è stato ideato da Ravenna Teatro e del Teatro delle Albe, Zoe collabora fin dal 2004.
Laboratori Circo-Teatro Salti Immortali/Napoli dal 2012
Laboratorio di Circo/Teatro a Napoli nel quartiere di Scampia, realizzato in collaborazione con il circo Corsaro e la Fondazione l’Albero della Vita, di Milano. Importante progetto di circo sociale che coniuga teatro e circo come esperienza di resilienza attraverso l’arte, realizzato nel difficile quartiere di Scampia a Napoli, il progetto è aperto a tutti i giovani del quartiere.
Progetto Non scuola a Santarcangelo di Romagna dal 2014
Laboratorio Teatrale denominato Non-Scuola realizzato in collaborazione con il Festival Internazionale di Santarcangelo di Romagna, (più importante festival teatrale italiano) presso la scuola media Franchini di Santarcangelo. Lo spettacolo ha sempre doppio debutto, uno invernale presso il teatro Lavatoio, e uno estivo all’interno del cartellone del Festival, in Piazza Ganganelli.
Pre/Visioni 2015
Progetto di formazione del Pubblico aperto ad appassionati di teatro, non necessariamente con esperienze precedenti. Il progetto suddiviso in diversi incontri, coordinati dal Prof. Piergiorgio Giacché, ha analizzato la tematica del guardare a teatro, del rapporto tra sguardo e visione.
Laboratori Circo/Teatro a Minorca in Spagna 2015
Realizzazione di un progetto di laboratorio di circo teatro sociale in collaborazione con diversi paesi dell’UE a Minorca in Spagna. Il progetto inserito all’interno di un progetto europeo Erasmus Plus ha creato un percorso formativo e creativo che ha messo in sinergia circa 50 ragazzi e operatori provenienti da diversi paesi europei. Il percorso si è concluso con uno spettacolo teatrale realizzato nella piazza di Mahon, Minorca Spagna. Il referente di Zoe, Michele Bandini, ha condotto e curato il percorso formativo e creativo, scrivendo e dirigendo i ragazzi per la realizzazione dello spettacolo conclusivo. Il progetto è stato realizzato con il supporto e la collaborazione del Circo Corsaro di Napoli.
Laboratorio Teatrale Scuola Media Gualdo Cattaneo 2019
Progetto di teatro nelle scuole medie di Gualdo Cattaneo 2019
Laboratorio Teatrale Scuola Media Trevi 2004
Progetto di teatro nelle scuole medie di Trevi 2004-2008
Laboratorio Teatrale su Ionesco/Ferrara 2006
Laboratorio teatrale per universitari su Ionesco a Ferrara in collaborazione con la Facoltà di Architettura e l’associazione Basso Profilo.
Laboratorio Radiofonico RadioAzioni 2008
Progetto di laboratorio radiofonico volto alla realizzazione di radiodrammi e trasmissioni radiofoniche 2008-2011, realizzato in collaborazione con ViaIndustriae.
Laboratorio Spettacolo Eresia della Felicità/Santarcangelo 2011
Partecipazione al Eresia della Felicità organizzato dal Teatro delle Albe di Ravenna e il Festival Internazionale di Santarcangelo a Santarcangelo di Romagna.
Laboratorio di Cinema con persone over 65
Cura della regia e del percorso formativo sulla recitazione cinematografica per la realizzazione di corti con persone over 65 per il progetto internazionale sull’invecchiamento attivo chiamato CINAGE. In collaborazione con Centro Studi Foligno ed Egina
ORGANIZZAZIONE EVENTI
Residenze Artistiche CURA come partner territoriale del Centro Umbro Residenze Artistiche CURA dal 2018 al 2024. Progetto finanziato dal ministero e regione Umbria per la realizzazione di residenze artistiche per artisti teatrali e musicisti.
Residenze Artistiche dal 2015 al 2017 progetto finanziato dal ministero e regione Umbria per la realizzazione di residenze artistiche per artisti teatrali e musicisti.
Re:Act- Rassegna Di Teatro Contemporaneo Presso Lo Spazio Zut (2014/2020)
Re:Act è la prima e più importante stagione di Teatro Contemporaneo della città attivata nel 2015 presso lo Spazio Zut. Ha ospitato nel cartellone della stagione invernale le più importanti compagnie del panorama teatrale nazionale e internazionale portando a Foligno il teatro contemporaneo dopo quasi 20 anni di assenza dalle programmazioni teatrali aprendo così la città allo scenario di un’arte importante sempre in evoluzione e al passo con i tempi. La proposta di spettacoli spazia da progetti teatrali monologanti, ad allestimenti complessi, fino a progetti di teatro danza, teatro visivo, installazioni e performance.
Corale Festa 2017/2018/2019
Progetto di residenza collettiva e di lavoro di comunità a Preci nell’area colpita dal sisma del 2016. Residenza artistica, realizzazione performance, laboratori e festa conclusiva nel mese di Giugno 2017
Fuoriluogo
Rassegna di Spettacoli, incontri con artisti, Laboratori, Concerti a Scopoli.
Con il Teatro delle Albe, i Menoventi, Jean Paul Dal Monte, ZoeTeatro, Dahandinthemiddle.
Estate 2009
Strabismi 2015- 2016- 2017 Festival E Concorso Di Giovani Artisti Under 35
Concorso e Festival di Teatro per artisti under 35 realizzato in collaborazione con Il Giardino delle Utopie, Compagnia Tilt, La Società dello Spettacolo. Il progetto ha visto realizzare nei tre anni rassegne e concorsi per artisti emergenti. Nel 2017 sono state attivate collaborazioni esterne che hanno permesso la circuitazione fuori regione degli artisti premiati, grazie alla collaborazione di Zoe, riconosciuta dal Mibact, come capofila del progetto di residenza artistica Foligno InContemporanea. Le residenze messe in rete sono state: Atto Due di Firenze, Ilinx di Milano, Teatro le Forche di Massafra, La Mama Umbria Spoleto.
Rassegne Di Cinema
Proiezioni di film particolari in diverse occasioni.
Eventi Conclusivi: Zoegarage- Non Scuola- Salti Immortali
Spettacoli finali dei laboratori teatrali. Dal 2002 al 2025 presso teatri di Foligno, Napoli, Ravenna, Santarcangelo, Castiglioncello.
La Distanza Fra Me E Te
Ciclo di sei letture, sui temi delle diversità culturali, in collaborazione con il Comune di Foligno e l’Arci Feedback , Settembre 2003-Febbraio 2004.
Cortocircuito
Progetti di rassegna itinerante fra Toscana e Umbria con varie associazioni e/o compagnie.
Presentazioni di vari spettacoli/letture di varie compagnie al Feedback. Gennaio-Marzo 2004
PRODUZIONI E COPRODUZIONI ARTISTICHE
Nell’inverno spettacolo ispirato al Winterreise di Schubert in fase di realizzazione
Don Chisciotte Ad Ardere partecipazione all’ultima produzione del Teatro delle Albe di Ravenna per il Don chisciotte Giugno 2025
Rifugio spettacolo scritto diretto e interpretato da Michele Bandini e Mael Veisse. Presentato in anteprima all’Umbria Factory Festival, Settembre 2024.
Vertigine regia Bandini spettacolo di piazza realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2024
Invisibile regia Bandini spettacolo di piazza realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2023
Prove Generali regia Bandini spettacolo di piazza realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2021
Cani regia, scrittura e interpretazione di Michele Bandini, monologo teatrale prodotto e presentato in anteprima all’Umbria Factory Festival 2021
Prove Generali regia Bandini spettacolo di piazza realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2021
Visioni Da Asimov regia Bandini radiodramma realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2020
Acque Sorgenti regia e interpretazione Bandini sui testi Pietro Fabbri all’interno del festival di editoria e letteratura Foligno Libri 2019
Cortometraggio Su Galileo Galilei 2019
Partecipazione e recitazione nel cortometraggio docu-fiction su Galileo Galilei realizzato da Euromedia di Terni
Cantiere Poetico di Santarcangelo 2019
Partecipazione come formatore e regista della performance sui poeti santarcangiolesi, Tonino Guerra, Raffaello Baldini, Nino Pedretti.
Ombre regia Bandini (Produzione Zoe/Zut)
Vrapp regia Pergolari (Produzione Zoe/Zut).
Corale 2019 progetto di regia collettiva che prevede la collaborazione di ZOE con DOM, OPERA, MAEL VEISSE, CAROLINA BALUCANI, DARIA MENICHETTI, ANGELO CARCHIDI che realizza performance, produzioni video, installazioni. (Produzione Teatro Stabile dell’Umbria).
Corale 2018 progetto di regia collettiva che prevede la collaborazione di ZOE con DOM, OPERA, MAEL VEISSE, CAROLINA BALUCANI, DARIA MENICHETTI, ANGELO CARCHIDI che realizza performance, produzioni video, installazioni. (Produzione Teatro Stabile dell’Umbria).
Corale 2017 progetto di regia collettiva che prevede la collaborazione di ZOE con DOM, OPERA, MAEL VEISSE, CAROLINA BALUCANI, DARIA MENICHETTI che realizza performance, produzioni video, installazioni. (Produzione Teatro Stabile dell’Umbria, realizzato Giugno 2017).
Don Chisciotte regia Bandini spettacolo realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2019
Pan regia Bandini spettacolo realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2018
Oz regia Bandini spettacolo realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2017
PARADE-Welcome To Caveland parata cittadina realizzata in collaborazione con l’artista francese Philippe Quesne per il Festival Internazionale di Santarcangelo 2016
Alice regia Bandini spettacolo realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2016
Cloe regia Michele Bandini, Emiliano Pergolari progetto di laboratorio e performance realizzato in Svizzera a Ginevra, sulle Città Invisibili di Italo Calvino. Settembre 2015.
La Fattoria Degli Animali regia Bandini spettacolo realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2015
Landscape# regia Bandini, 5 installazioni sonore su diverse tematiche e ambientazioni (Produzione Zoe/Bandini).
Purgatorio regia Pergolari (Produzione Zoe/Lemuri finalista premio Dante Cappelletti, 2014).
Gulliver regia Bandini spettacolo realizzato a Santarcangelo per il festival internazionale 2014
B/Sogno regia Bandini (Produzione Zoe/Bandini, finalista premio Created In Umbria, debutto stagione di prosa di Terni Aprile 2013).
La Vita È Sogno regia Bandini (Zoe/Bandini, debutto Segni Barocchi 2012)
Salomè Suite regia Pergolari (Zoe/Lemuri, debutto Festival Fast 2011, Terni)
Concerto In Sé Minore regia Bandini (Zoe/Bandini, debutto Armunia Festival 2011, Castiglioncello)
Ludus regia Pergolari (Zoe/Lemuri, debutto Segni Barocchi 2011)
The Infant regia di Bandini e Pergolari (Zoeteatro, Trend 2009, debutto Teatro Belli, Roma )
Malacorte regia di Bandini e Pergolari (Zoeteatro, Teatro Stabile Umbria, debutto Esterni 2008, Terni)
Esercizio: Vaghi Frammenti Di Una Corte Confusa (Studio) Castiglioncello nell’ambito del mini festival “Inequilibrio Esploso” di e con Emiliano Pergolari e Michele Bandini (Zoeteatro) Con Claudio Bilotta. Gennaio 2008
Marat regia di Maurizio Lupinelli (2007, Progetto le Pleiadi, Zoeteatro, debutto Armunia Festival, Castiglioncello)
Metallo regia di Bandini, Pergolari e Lupinelli (Zoeteatro, TSU, debutto InTeatro Festival 2006, Polverigi)
Quartetto D’ombre, regia di Bandini e Pergolari (Zoeteatro, TSU, debutto Armunia Festival 2005, Castiglioncello)
Vi E Ve Corto teatrale dal testo di Marco Martinelli, regia e interpretazione di Michele Bandini ed Emiliano Pergolari (Zoeteatro), debutto a Santarcangelo dei Teatri (6-11 Luglio 2004)
Per Riveder Primavera – lettura musicata da W.Ferrero, e F. Petreni tratta da “Il Console “ di W.Orebaugh. (Zoe, Provincia, Regione, Comuni Montone e Foligno) . Settembre 2003
Ll Volo di Horacio Verbitsky, lettura nata da un’idea di Tiziano Bonini e Luca Preziosi (Frequenza Minima, Bologna). 12 Giugno 2003.
Radio e Video Making
Come associazione negli anni Zoe ha realizzato percorsi di formazione e produzione di progetti di cinema e radio realizzando radiodrammi, trasmissioni radiofoniche, progetti di documentazione video e progetti di formazione cinematografica. Tra i progetti: Cinage (progetto Europeo), Orto 21 anno 2019 e anno 2020 in collaborazione con Ass. Demetra di Terni, VideoRadiodays con il collettivo Grass, Corale 2018 a Preci (Pg), Letture e registrazioni di audioletture per il progetto Larivoluzione dei libri di Compagnia Demoni, nonché documentazione di eventi live come teatro concerti e spettacoli teatrali.
La Quarantena del Signor Zut 2019/2020
Scrittura, recitazione, registrazione e realizzazione di un radiodramma a puntate sulla storia di un fantomatico Signor Zut durante la quarantena del Covid 19.
Partecipazione a La Rivoluzione dei Libri di Aps Progetto Demoni 2019
Recitazione, registrazione e realizzazione di tracce audio e racconti tratti da famosi romanzi della storia della letteratura moderna e contemporanea utilizzati nel progetto ideato e curato da Progetto Demoni e Ultimi Fuochi teatro a Lecce nel 2019
Radio Precious
Realizzazione di una webradio diffusa e di comunità per il progetto Corale 2019 a Preci.
Orto 21
Progetto di video documentazione del progetto sociale realizzato da Demetra e Casa Circondariale di Terni presso il centro culturale di Palmetta a Terni. 2019 e 2020
Documentario Casermette Colfiorito
Realizzazione del video documentario e installazione video sulla storia delle Casermette di Colfiorito. Gennaio 2024. In collaborazione con Officina della Memoria.
Documentario Resistenza Folignate
Realizzazione del video documentario sulle storie di resistenza della montagna folignate. Dicembre 2023/Gennaio 2024. In collaborazione con Aned.
Progetto Sisma Una Terra Che Ti Muove
Realizzazione della documentazione video del progetto Sisma Una Terra Che Ti Muove realizzato presso alcuni paesi del cratere terremotato della Valnerina. Agosto/Settembre 20
PROGETTI IN RETE
Nel corso degli anni Zoe, per perseguire le proprie finalità ha avviato una collaborazione proficua oltre che con il Comune di Foligno anche con vari enti e associazioni della città e del territorio nazionale e internazionale. Numerosi sono stati i contributi di Zoe nella vita associativa cittadina e non solo.
Alcune da segnalare:
Desiderata
Partecipazione alla performance realizzata da Teatro Patalò e Cantiere Poetico di Santarcangelo di Romagna. Ottobre 2025
CURA Centro Umbro Residenze Artistiche
Collaborazione come partner territoriale del progetto di residenze artistiche realizzate in Umbria 2018/2024 con Micro Teatro Terra Marique, La Mama Umbria International, Indisciplinarte, Centro Teatrale Umbro, Gecite.
Gecite/Spazio Zut sin dalla sua apertura lo spazio Zut ha ospitato molte delle attività associative di Zoe, condividendo in alcuni casi presupposti e obiettivi.
Eresia della Felicità
Partecipazione con un folto gruppo di giovani al progetto corale realizzato dal Teatro delle Albe di Ravenna che ha visto coinvolti più di 200 tra ragazze e ragazzi provenienti da tutto il mondo. Un’opera poetica e pubblica ideata e diretta da Marco Martinelli per il Festival di Santarcangelo del 2011.
Foligno InContemporanea dal 2015 al 2017 l’associazione Zoe è stata parte di una rete di teatri e compagnie per il progetto di residenza artistica riconosciuto dal ministero MIbact con l’inteno di promuovere la produzione, la promozione e la formazione artistica teatrale. Partner della rete con Zoe: Spazio Zut (Coop. GECITE), Associazione La Società Dello Spettacolo.
Geco dal 2015 al 2017 l’associazione Zoe è stata parte di una rete di teatri e compagnie europee con i quali si è impostato un progetto di scambio e confronto sulle tematiche del fare, promuovere e formare attraverso le arti performative teatro/danza. Fanno parte del network uno spazio di Ginevra (Svizzera), due spazi di Praga (Rep. Ceca), diversi spazi teatrali di Norimberga (Germania), uno spazio di Brighton (Gran Bretagna), e uno spazio di Foligno (Italia) .
Non Scuola L’Associazione Zoe collabora ormai dal 2004 al progetto della Non Scuola di Ravenna del Teatro delle Albe (di seguito curriculum e info). La Non Scuola è un metodo eretico di formazione teatrale che viene proposto in tutte le scuola di Ravenna dal 1992 in poi e che è stato negli ultimi anni esportato anche in vari luoghi d’Italia e del mondo (dal Brasile al Belgio, dagli Stati Uniti al Senegal, da Conegliano Veneto a Napoli, da Milano a Ravenna, da Lamezia Terme a Pistoia, da Venezia a Mazara del Vallo, da Seneghe a Foligno). Da segnalare il Premio Ubu 2012 al progetto Eresie del Teatro delle Albe a cui l’Associazione Zoe ha collaborato con soddisfazione.
Attraversamenti Smarriti nel 2014 l’associazione zoe ha partecipato con 10 ragazzi di Foligno al progetto pluriennale Attraversamenti Smarriti, realizzato in collaborazione con la Compagnia Nerval Teatro e Armunia di Castiglioncello. Il progetto di ricerca e formazione teatrale ha visto lavorare insieme giovani ragazzi di Foligno normodotati con giovani ragazzi disabili di Rosignano Marittimo, Cecina e Castiglioncello.
Grass Zoe partecipa tra il 2008 e il 2011 a un network territoriale di associazioni giovanili chiamato Grass, un canale per l’espressione e la formazione dei giovani nelle pratiche artistiche, creative e di rete, un gruppo di lavoro aperto e modulare, che con progetti stimolatori è pronto ad interagire con le nuove forme della comunicazione. Uno dei suoi progetti è GRassetto una rivista indipendente culturale fondata come organo di stampa del network associativo GRass.
Progetto Marat Insieme di laboratori con disabili volti alla realizzazione di dello spettacolo, a cura della Cooperativa sociale le Pleiadi (La Spezia), della Associazione Casaarsa Teatro (Ravenna) e Armunia (Castiglioncello, Livorno) Dal 2006 al 2008.
In Bicicletta per la Pace Giornata tematica sulla pace organizzata dall’Officina della Memoria di Foligno. Dal 2005 al 2007.
Inoltre collaborazioni con: Young Jazz, Sovversioni Non Sospette, Teatro Stabile dell’Umbria, Fontemaggiore, Festival di Armunia, Comunanza Agraria di Sant’Eraclio, Black Sheep, Attack, Carnevale di Sant’Eraclio, Informagiovani il Tamburo, Casa dei Popoli, Cooperativa Ellelle, Arci Feedback, Officina della Memoria, Centro Giovani, Diocesi di Foligno, Radio Gente Umbra, Fondazione Fulvio Sbrolli, Aned.
Foligno InContemporanea 2015-2017
Progetto di Residenza artistica multipla
Corale 2017/2018/2019
Progetto di residenza collettiva e di lavoro di comunità a Preci nell’area colpita dal sisma del 2016. Residenza artistica, realizzazione performance, laboratori e festa conclusiva nel mese di Giugno 2017